Roma, 12 nov – “Se fosse vero, come riporta il giornale online “Insieme”, che le riunioni del Comitato degli italiani all’Estero (Comites) di Curitiba in Brasile, organo di rappresentanza democratica italiana degli Stati brasiliani di Parana e Santa Caterina, non possono essere registrate o riprese ci troveremo di fronte ad una gravissima forma di censura che necessità una rapida verifica ed un preciso intervento. Per questo motivo, infatti, ho interrogato il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio per sapere non solo se è a conoscenza di questi casi di limitazione della libertà di stampa, ma anche se adotterà misure appropriate per garantire la libera pubblicità delle sedute dei Comites e di altri eventi pubblici promossi dal consolato d’Italia.Da quanto si apprende, infatti, il console Raffaele Festa in un’email indirizzata al Presidente del Comites di Curitiba ha intimato che “non ci potranno essere registrazioni audio o riprese video” delle sedute del Comites. Sempre secondo “Insieme” non sarebbe la prima volta che il console Festa proibisce la registrazione o la possibilità di fotografare le riunioni del Comites di Curitiba, ma non solo, pare abbia impedito loro anche di seguire la fase di chiusura delle urne presso il consolato in occasione delle ultime elezioni politiche del 2018. Infine, sembra sia stato proibito di registrare con mezzi audiovisivi la serata di chiusura della “Settimana della lingua italiana nel mondo”. È assolutamente necessario che il ministro pentastellato faccia chiarezza su queste preoccupanti vicende e che lo faccia al più presto”.

Così il deputato della Lega Di San Martino Lorenzato di Ivrea Luis Roberto, componente della Commissione Affari esteri e comunitari.